A partire dalla settimana scorsa, l’uragano Irma aveva già colpito gran parte delle Isole Leeward, tra cui Antigua e Anguilla, con le Isole Vergini americane e britanniche che dovevano essere colpite successivamente. La traccia attuale della tempesta prevede di colpire Puerto Rico, la Repubblica Dominicana, Haiti e le Bahamas. Anche la Florida è in pericolo: numerose sono state le emissioni di stato di emergenza per gli stati colpiti e i funzionari hanno ordinato un’evacuazione obbligatoria di numerose mete.
L’uragano Irma: crociere stoppate ed alcune bloccate
Per i viaggiatori che avevano programmato una crociera in Florida e nei Caraibi, l’uragano Irma potrebbe causare molta confusione, in quanto i danni e gli stati d’allerta non si sono ancora placati.
Alcune linee di crociera, tra cui la Carnival e la Royal Caribbean hanno annullato le crociere pianificate fuori dei porti della Florida o hanno deciso di terminare i viaggi in anticipo per sfuggire alla tempesta. Le linee di crociera hanno anche modificato itinerari che avrebbero portato le navi in alcune mete colpite dall’uragano. Ad esempio, la Carnival Glory partita da Miami, visiterà Belize e Messico invece di San Juan, Puerto Rico e Grand Turco, Turchi e Caicos. La capacità di ottenere un rimborso in questi casi dipenderà dalla compagnia di crociera e se il passeggero abbia o meno un’assicurazione di viaggio.
L’uragano Irma: rimborsi per i viaggiatori
Le crociere attualmente in viaggio non vanno incontro ad alcun pericolo, ha confermato Jennifer De La Cruz, vicepresidente delle pubbliche relazioni per la Carnival Cruise Lines. “Una nave non sarebbe in navigazione nel cammino di una tempesta”, ha detto. “I capitani hanno accesso a informazioni dettagliate di previsione meteorologica e sono in contatto frequente con i nostri leader delle operazioni di flotta per determinare il miglior percorso per garantire un viaggio sicuro e confortevole”. E per chi, invece, ha dovuto annullare il viaggio?
Per chi aveva già intrapreso una crociera con itinerari toccati da Irma, si prevede un rimborso per i giorni persi della crociera più un buono sconto del 25% sul prezzo di una crociera futura, per i numerosi disagi causati da una calamità naturale così dannosa; mentre, chi invece ha dovuto vedersi annullare completamente la crociera, avrà diritto al rimborso totale della crociera annullata e, anche, un bonus del 50% su una crociera futura. Inoltre, chi invece vorrà trasferirsi immediatamente dalle zone colpite dall’uragano potrà usufruire di un buono di 300 dollari per una tratta aerea. E tu, cosa ne pensi?
